BARRIERE ANTINTRUSIONE

Le barriere antintrusione sono utilizzate per proteggere i varchi interni o esterni oppure i perimetri interni o esterni. Esistono barriere con molteplici tecnologie, le principali sono:

Barriere a infrarossi, che possono essere a uno o più fasci, dislocate in alloggiati anche in colonne fino a 2 metri, con il rivelatore antiscavalcamento.

Barriere a microonde, è la più sicura, benchè non adatta a tutti gli ambienti e difficile da tarare e da installare; necessita di personale altamente specializzato per non avere falsi allarmi o, peggio ancora, che il rivelatore non segnali l’intruso.

Barriere a doppia o a tripla tecnologia. Sembrano le migliori perché hanno un nome cosi complesso e tecnologico, ma in realtà sono pochi i casi dove è necessaria un’installazione di tale barriera. Questa viene usata solo quando ci sono elevati rischi di falsi allarmi nell’installare una barriera a singola tecnologia come sopra descritto, e non perché essendo a doppia o tripla tecnologia sono più sicure. Purtroppo spesso vengono consigliate ed istallate esclusivamente perchè l’installazione può essere meno accurata e per non essere richiamati a causa di falsi allarmi. Arno Allarmi installa questo tipo di barriera solo nei casi in cui è realmente l’unica strada percorribile, visto anche l’elevato costo di questi apparati.

ALLARMI PERIMETRALI ESTERNI

Un allarme perimetrale da esterno è una cosa davvero molto delicata e deve essere progettato tenendo conto di di molti fattori: tipologia dello spazio da proteggere, vegetazione circostante, edifici circostanti, strutture o mezzi mobili, rumori, animali, tipo di ambiente o materiale da proteggere, situazioni climatiche e temperature massime e minime raggiungibili, eventuale situazioni di nebbia o ghiaccio, recinzioni, etc.

Dopo aver analizzato tutti questi punti si può procedere alla realizzazione del progetto. Ad oggi sul mercato, a differenza di qualche anno fa, troviamo molti prodotti, facciamo però attenzione perché la maggior parte sono soldi buttati nel cestino! La più grossa fregatura sono i rivelatori volumetrici da esterno via filo o via radio, funzionano come quelli da interno e sono solo depotenziati, costano poco tipo 100/200 euro con caratteristiche straordinarie sulla carta esteticamente gradevoli di dimensioni contenute stagni immuni agli animali e quanto altro.

La realtà è infatti molto diversa: i prodotti da esterno affidabili sono pochi e quasi tutti attivi; vale a dire che devono essere dotati di trasmettitore e ricevitore con analisi analogica o digitale del segnale di ritorno. Dalla nostra esperienza, accumulata tramite accurate ricerche di mercato e test interni di varie tipologie di prodotti e di marche, abbiamo scelto e inserito fra i nostri dispotivi “top di gamma” un rivelatore digitale monotesta; vale a dire non trasmettitore e ricevitore, ma con una sola testa tipo un rivelatore tradizionale, ma molto più grande come dimensioni, circa 20×20 cm spessore 8 cm, e a tale rivelatore si collega un pc con apposito software tramite il quale si fanno tutte le regolazioni e i test di funzionamento. Questo prodotto può essere installato su facciate a protezione di perimetri, corridoi esterni, accessi secondari, ed ha una portata massima di 24 metri, con un apertura di 45-90 gradi..