Antincendio

Gli impianti antincendio sono impianti molto particolari e ben normati. Cosa vuol dire? A differenza degli impianti antifurto, gli impianti di rivelazione fumi e incendio devono essere realizzati tassativamente nel pieno rispetto delle relative norme; non ci sono compromessi: laddove gli impianti sono obbligatori servono soltanto impianti certificati e questi li possono relizzare solo le aziende abilitate dalla camera di commercio. Le negligenze constatate in fase di verifica dagli organi preposti ricadono nell’ambito del penale per il cliente, per l’amministratore e per il responsabile tecnico della ditta installatrice e/o manutentrice.

Tali sistemi esistono di vari tipi: puntiformi (rivelatori tradizionali), rivelatori a barriera (ricevitore e trasmettitore o catarifrangente) e sistemi di campionamento dell’aria con analisi continua della stessa. Questi sono alcuni dei sistemi con i quali possiamo realizzare un impianto di rivelazione fumi con o senza spegnimento automatico.

Ricordiamo comunque che l’impianto antincendio serve ad avvertire prima che sia troppo tardi, o meglio, il più rapidamente possibile gli incaricati allo spegnimento, al fine di evitare il peggio e soprattutto, laddove vi sono delle persone, ad attivare il piano di sicurezza per l’evaquazione dei locali al fine di limitare il più possibile i danni alle stesse..

Sono dispositivi atti a rilevare fumi o gas di vario genere. Collegando questi ad apposite centraline si possono far suonare sirene, attivare chiamate telefoniche, inviare alert via sms, bloccare elettrovalvole e quanto altro serva a mettere in sicurezza l’edificio ed i suoi occupanti.